mercoledì 21 settembre 2022

GRAVISSIMO INFORTUNIO SUL LAVORO AL CARREFOUR DELLE "PORTE DI MONCALIERI"

Lunedì 19 settembre 2022, un dipendente del supermercato "Carrefour" presso il centro commerciale "Porte di Moncalieri", in corso Savona 69 a Moncalieri, ha subito un gravissimo infortunio, mentre svolgeva le sue mansioni nell'area di carico e scarico delle merci.

Per cause che sono in corso di accertamento da parte delle autorità, il lavoratore ha subito lo schiacciamento del cranio tra la ribalta del magazzino e il camion.  

Chi scrive ha lavorato 8 anni in quel magazzino e a lungo anche con l'ex collega infortunato e a mia volta sono rimasto vittima, nel 2019, di un brutto infortunio sul lavoro che causò il distacco del tendine brachiale sinistro. 

Per questo e per portare ai lavoratori la solidarietà del Movimento dei Cerini, mi sono dunque recato al presidio organizzato mercoledì 21 settembre e ho parlato con chi ha  soccorso il collega lo scorso lunedì mattina, trovandolo a terra con un'ampia apertura dall'occhio alla mascella.

Soccorso e operato d'urgenza al Cto di Torino, il lavoratore è ora ricoverato in neurochirurgia, è sveglio e cosciente con una prognosi di oltre sessanta giorni. Sul posto è intervenuto ovviamente lo Spresal dell'Asl To5 per le necessarie indagini sul rispetto delle normative vigenti sui luoghi di lavoro. 

I lavoratori e i sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil di Torino  chiedono, soprattutto, una cosa in apparenza semplice e banale:  poter  lavorare in condizioni di serenità e sicurezza, poter tornare a casa tutti giorni dal lavoro. E desiderano richiamare l'attenzione generale sulla potenziale pericolosità del lavoro anche nella grande distribuzione, spesso considerata nel discorso pubblico più come un luogo di svago che come un ambiente di lavoro.


domenica 18 settembre 2022

HACKABILITY: INCLUSIONE E TECNOLOGIE PER "CITTA' VISIBILI"

Giovedì 22/09/2022, a Trofarello, riprendono gli appuntamenti di CITTA' VISIBILI con un incontro su: tecnologia e inclusione sociale. 

Allle ore 21, presso la sala Nimbo del Centro Marzanati, Carlo Boccazzi Varotto ci parlerà del lavoro e del percorso di Hackability, la non-profit  nata nel 2016 e che oggi costituisce un vero laboratorio di ricerca tecnologica e sociale, con gruppi di lavoro attivi a Torino, Milano, Cuneo, Parma, Reggio Emilia e Matera, che fa incontrare le competenze di designer, tecnici, maker,  e "artigiani digitali" con i bisogni di autonomia e cura, delle persone con disabilità, degli anziani e dei bambini,

Il calendario autunnale di Città Visibili proseguirà poi con  altri appuntamenti, sempre presso il Centro Marzanati e sempre molto interessanti: il 3 ottobre Andrea Morniroli del Forum Diseguaglianze/Diversità e Piera Comba, insegnante ed ex sindaca di Barge, ci parleranno dei Patti Educativi di Comunità 


Il 12 ottobre avremo Maria Josè Fava, Referente Regionale di Libera Piemonte e Paola Fazzolari, Coordinatrice del Presidio Libera di Santena/Villastellone "Libero Grassi", per un incontro che abbiamo intitolato senza mezze misure: "La mafia è una montagna di merda" col quale vogliamo riportare l'attenzione sulla penetrazione mafiosa nel nostro territorio.

Il 24 ottobre parleremo invece del vissuto e delle difficoltò delle seconde generazioni di immigrati, un tema che porta con sè la questione dei diritti e dell'identità che potrebbero essere riconosciuti attraverso una riforma della norma sul riconoscimento della cittadinanza. Avremo il piacere di farlo  partendo dalla presentazione di un libro (Eredi di una speranza, Neos Edizioni, 2022) e di una ricerca sul vissuto delle seconde generazioni di immigrati meridionali in Piemonte, curata  e scritta da un Cerino della prima ora, lo storico Boris Pesce. 

Intanto, il nostro progetto di Patto di Collaborazione, presentato dall'Associazione Movimento dei Cerini al Comune di Trofarello lo scorso giugno, è in attesa di una risposta e di un indicazione operativa da parte dell'Amministrazione. mentre altre iniziative ancora sono in corso di preparazione (per info: Gianluca Mantoani, cell: 3515128997).

Insomma, sulla base di questo ricco programma diamo volentieri appuntamento ai nostri soci e a tutti coloro che sono interessati e curiosi. "Comunque la pensiate, benvenuti a Città Visibili".

giovedì 8 settembre 2022

8 SETTEMBRE 1943. LA MEMORIA DIVISA

 

La ricorrenza dell'8 Settembre è di quelle che ogni anno ci riconsegna al compito di ricucire la memoria di un passaggio storico fondamentale  per il senso del nostro presente.

Come ha scritto Eric Hobsbawm, uno dei maggiori storici del '900: 

«La storia è la ricostruzione sempre incompleta e problematica di quello che non è più. La memoria appartiene sempre al nostro tempo e forma un eterno presente.»

La memoria dell'8 settembre 1943 e dei fatti collegati: l'annuncio dall'Armistizio con gli angloamericani, la mancanza di direttive e la dissoluzione dell'esercito italiano, la gioia popolare per la fine (sperata) della guerra, la solidarietà diffusa verso i soldati allo sbando, la paura davanti al dispiegarsi dell'occupazione nazista, ancora oggi sono al centro di atteggiamenti contrastanti che variano a seconda dell'identità politica e sociale di chi "ricorda".

Da una prospettiva che per brevità possiamo definire "di destra" la memoria dell'8 settembre è legata alle categorie di vergogna e tradimento, di  crisi dello stato e dissoluzione del rapporto fra popolo e senso di appartenenza alle istituzioni. 

Da una prospettiva "di sinistra", al contrario, l'enfasi cade invece su quella data come inizio della Resistenza al nazifascismo e sull'orgoglio per un ritrovato senso di appartenenza nazionale.

 Si tratta qui, diversamente, di un momento inteso come fondativo.

Questa divisione non è legata al passato ma piuttosto al presente ed alle sue polarizzazioni sociali e politiche. In questo senso non è superabile rimanendo sul piano della memoria. 

Tuttavia, anche sul piano della memoria e dell'appartenenza, si può rendere onore ai protagonisti di quei fatti  dando spazio alle testimonianze, tornando alle narrazioni ed ai documenti di quanto è accaduto.

Per questo indichiamo qui alcuni riferimenti:

https://www.memorieincammino.it/ (raccolta di memora orale relativa alla storia italiana del periodo 1922-1945)

https://www.aisoitalia.org/siti_amici/ (Associazione Italiana Storia Orale)

https://www.focus.it/cultura/storia/8-settembre-armistizio-guerra-civile (un articolo conciso ma ben fatto)