lunedì 10 gennaio 2022

PALLONI GONFIABILI - 3

Gentili lettori eccoci arrivati  alla terza e ultima parte del nostro "storytelling" dedicato ai gonfiabili allestiti dalla lista "Insieme - la persona al Centro" per la conclusione della campagna elettorale. 

Nelle puntate precedenti abbiamo raccontato come il candidato sindaco Stefano Napoletano abbia siglato un accordo con i suoi avversari elettorali nella riunione del 7/9/21, nel quale dichiarava di organizzare la festa finale della propria campagna presso gli spazi del Centro Marzanati. Abbiamo anche raccontato  che successivamente, il 27/9/21, lo stesso Napoletano ha inviato al Comune una nuova richiesta , per ottenere il permesso di utilizzare il giardino della Scuola Media Leopardi invece del cortile del centro Marzanati; e di anticipare l'orario di inizio dalle 20:30 alle 16:30 (puoi vedere qui la lettera del 27/9/21, insieme alla risposta ottenuta due giorni dopo).

Questa seconda richiesta, tuttavia, apriva due ordini di problemi.

Il primo problema lo apre con la scuola, che per il proprio Regolamento può concedere i suoi spazi solo nell'ambito di una apposita convenzione stipulata entro il 15/9 e approvata dal Dirigente Scolastico, sentito il parere del Consiglio d'Istituto. Il regolamento scolastico, inoltre, prevede che tali spazi possano essere concessi solo per usi coerenti con le stesse finalità della scuola. E questo esclude evidentemente le iniziative. elettorali.

Il secondo problema riguarda il rispetto delle normative che regolano la campagna elettorale. L'accordo stipulato fra i candidati concorrenti per i luoghi in cui tenere le rispettive manifestazioni elettorali è applicazione di una legge (la 515/1993) che garantisce la parità di trattamento fra i candidati nelle possibilità di comunicazione e dispone che i Comuni siano i garanti di tale "parità di trattamento".

Se si va a leggere il verbale della riunione del 7/9 fra i rappresentanti delle 4 liste, in effetti, il giardino della Scuola Media non è stato assegnato a nessuna lista. Il ché è molto ragionevole, sia perché la legge 515/1993 sabilisce che debbono essere usati luoghi "già comunemente utilizzati per incontri dibattiti eccetera" e sia perché il Regolamento stesso dell'Istituto Comprensivo di Trofarello non lo consente.

Ad ogni buon conto, il 29/921 gli "Uffici comunali", nella persona del Dott Robasto (Vicesegretario comunale e Responsabile dell'Ufficio Elettorale) rispondono a Napoletano, autorizzando solo "la modifica di orario richiesta" (prot. 11992 del 29/9/21). 

Come si può osservare anche nella copia fornita dagli Uffici Comunali ai consiglieri di NOI Trofarello, la risposta è redatta e protocollata a mano, sulla stessa lettera inviata dal candidato sindaco. E non autorizza assolutamente l'uso del cortile della scuola ma solo il cambio d'orario.

Nulla viene aggiunto in merito alla richiesta di utilizzare il giardino della scuola. Forse per dimenticanza o forse perché si dà per scontata la conoscenza del Regolamento dell'Istituto Comprensivo da parte dell'Assessore all'Istruzione in carica. In ogni caso non vi è traccia di autorizzazione.


In conclusione, il giorno 1 ottobre 2021, nel giardino della Scuola Media Leopardi, la Lista Insieme allestisce alcuni gonfiabili per intrattenimento dei bambini e tiene il suo evento di chiusura della campagna elettorale, nonostante non fosse stata autorizzata a farlo e il regolamento della scuola non lo consentisse.

Pochi giorni dopo questo sfoggio di noncuranza verso le regole,  la lista Insieme la Persona al Centro ha poi vinto le elezioni con l'autorevole margine di 11 voti di scarto e da allora amministra il Comune di Trofarello.

venerdì 7 gennaio 2022

I PALLONI GONFIABILI -2

Cari lettori, eccoci al secondo appuntamento della nostra nuova rubrica di storytelling, nella quale proseguiremo a raccontarvi la vicenda dei "gonfiabili" elettorali della lista Insieme. La persona al centro.
 
Nella puntata precedente (potete leggerla qui) abbiamo spiegato come il candidato sindaco Stefano Napoletano avesse scelto, per la chiusura della sua campagna elettorale, il Centro Marzanati (la sala Nimbo e il relativo  cortile), da utilizzare nel giorno 1/10/2021, fra le ore 20:30 e le 23. 

Poi, però, il 27 settembre Napoletano deve aver cambiato idea e ha inviato al sindaco Visca (del quale lui stesso era assessore, con delega all'istruzione) una richiesta per avere in uso oltre alla sala Nimbo, non più il cortile del Marzanati  ma invece il giardino della Scuola Media Leopardi. E non dalle 20:30 alle 23:00, ma dalle 16:30 fino alle 23.

Fin qui nulla di particolare. È normale cambiare idea. Senonché questa richiesta portava con sé almeno due problemi.

Il primo problema  è che l'uso della sala Nimbo e del cortile del Marzanati faceva parte di un accordo stabilito con i suoi concorrenti e siglato con il verbale della riunione del 7/9/21.  Cambiare il luogo significava dunque modificare l'accordo. E questo andava fatto, per correttezza, con il consenso di tutti i concorrenti in lizza.

Il secondo problema è che gli spazi della Scuola Media sono gestiti, per l'appunto, dalla scuola; per essere precisi, dall'Istituto Comprensivo di Trofarello.  Sebbene il Comune sia in effetti il proprietario dei muri e degli spazi scolastici, la scuola è un ente autonomo che funziona secondo procedure distinte e separate da quelle del Comune, con organi direttivi e regolamenti suoi propri.

Per capirci  è un po' come se voi abitaste in un alloggio in affitto e qualcuno chiedesse al vostro padrone di casa di usare il terrazzo del vostro alloggio per farci la sua festa di compleanno.

Siccome l'Istituto Comprensivo di Trofarello è, come dicevamo, un ente autonomo, è anche dotato di un suo "Regolamento sul Funzionamento Generale" (potete leggerlo qui) che definisce anche in quali casi si possono concedere gli spazi della scuola a soggetti esterni, per quali ragioni e come si deve fare.

Infine, va ricordato, la Scuola ha un suo responsabile, il Dirigente Scolastico, al quale tale richiesta deve essere rivolta.

L'art 34
del suddetto Regolamento dispone che: "i locali scolastici possono essere concessi mediante accordi (convenzione, autorizzazione), stipulata tra Comune e Concessionari." e anche che: "All’inizio di ogni anno scolastico, entro il 15 di settembre, l’Amministrazione Comunale inoltra comunicazione al Dirigente Scolastico indicante i locali scolastici per i quali si richiede la gestione in orario extrascolastico."
 
L'art 35  stabilisce inoltre che "I locali scolastici possono essere concessi per usi coerenti con la destinazione dell'istituto stesso ai compiti educativi e formativi, ai sensi dell’art. 38 delDI 129/2018..." Il che esclude, evidentemente, tutte le "ragioni elettorali".

Dunque il giardino della scuola media secondo il regolamento del' Istituto Comprensivo non poteva essere concesso per iniziative elettorali e comunque era necessario che il Comune stipulasse entro il 15 settembre una convenzione con la Lista di Stefano Napoletano e che questa Convenzione venisse approvata dal Dirigente Scolastico, sentito il Consiglio d'Istituto. 

Il candidato Stefano Napoletano ed il Comune hanno seguito questa procedura?

I consiglieri di NOI Trofarello hanno rivolto in proposito una specifica interrogazione
al Sindaco (la trovate qui) per chiedere chi avesse autorizzato l'utilizzo del giardino della Leopardi. E la risposta (che potete leggere qui) è stata: "
Lutilizzo è stato concesso dagli uffici comunali con nota prot. 11992 del 29/09/2021".  senza alcuna menzione di convenzioni o richieste al Dirigente Scolastico.

Quindi il Candidato Sindaco e assessore all'istruzione Stefano Napoletano ha organizzato la chiusura della sua campagna elettorale ignorando deliberatamente il regolamento scolastico e contemporaneamente  venendo meno all'accordo siglato coi suoi concorrenti.

Un bel modo davvero per iniziare.

Naturalmente abbiamo voluto dare per scontata la buona fede degli attori coinvolti e abbiamo immaginato che la convenzione non fosse solo stata menzionata nella risposta all'interrogazione ma potesse risultare dall'autorizzazione emessa il 29(9/2021 dagli "uffici comunali". Per cui abbiamo chiesto di vedere anche l'autorizzazione.

Ma di questo, cari lettori,  vi racconteremo nella prossima puntata. Abbiate ancora un poco di pazienza:



mercoledì 5 gennaio 2022

I PALLONI GONFIABILI - 1

Iniziamo il 2022 inaugurando una vera e propria "rubrica" di storytelling. 

In poche settimane di frequentazione della nuova amministrazione comunale il gruppo consiliare NOI Trofarello ha raccolto molte storie da raccontare. 

Diverse di queste storie nascono nelle consigliature precedenti, anche perché i protagonisti non sono quel che si dice dei neofiti; anzi, alcuni di loro sono naviganti di lungo corso nelle stanze di Piazza Primo Maggio a Trofarello.

Purtroppo si tratta spesso, va detto, di vicende poco edificanti, che vale la pena di raccontare comunque, secondo noi, perché si tratta sempre di storie molto, molto, istruttive.

La prima storia che vi raccontiamo comincia il 7 settembre del 2021. La campagna elettorale ormai è al suo sprint finale; le liste sono state ufficialmente presentate e approvate, in Comune presso la sala Giunta, verso le 17 e un quarto si tiene la consueta riunione per suddividere, in maniera paritaria fra le liste concorrenti, i luoghi in cui effettuare iniziative e manifestazioni di propaganda elettorale.  

La prassi di distribuire i luoghi in modo paritario fra i concorrenti è stabilita dalla legge (L. 515/1993, Articoli 19 e 20) e tutti i Comuni hanno ricevuto già in data 19 agosto una Circolare della Prefettura che ricordava ad amministratori e funzionari le regole, le norme, le scadenze  da rispettare per garantire la correttezza della campagna elettorale. (Protocollo 2021-008190/area II). 

Fra l'altro, la legge dice (e la circolare ricorda) che i locali da mettere a disposizione in misura eguale fra partiti, movimenti e candidati sono quelli "già predisposti per conferenze e dibattiti", espressione che a Trofarello per consuetudine si intende allargata a tutti quegli spazi pubblici all'aperto nei quali normalmente si tengono iniziative di carattere politico, culturale o ricreativo.

La riunione del 7/9 si chiude con un accordo fra tutte le parti del quale viene redatto un verbale ufficiale (potete leggerlo e scaricarlo qui) che assegna gli spazi per le iniziative elettorali e stabilisce un calendario comune. 

La lista Insieme-la persona al centro, guidata dal candidato sindaco Stefano Napoletano (all'epoca Assessore in carica con delega all'Istruzione) ottiene per la chiusura della campagna, il 1° ottobre 2021, l'utilizzo, come si legge nel verbale, del "Marzanati sala Nimbo e cortile", "dalle ore 20:30 alle ore 23:00"

Successivamente però, in data 27 settembre, Stefano Napoletano invia una lettera (prot. 11803) al Sindaco Visca, al Segretario Comunale e al Responsabile dell'Ufficiol Elettorale, il Vicesegretario comunale sig, Robastro, in cui "...richiede di poter utilizzare in data 01/10 p.v., per motivi elettorali, il Marzanati e il vicino giardino della scuola media Leopardi, dalle ore 16:30 alle ore 23, in luogo dell'orario precedentemente accordato" 


Ai più attenti non sarà sfuggito (ma forse anche agli altri) che lo spazio di cui si richiede l'utilizzo per un orario più lungo non è lo stesso che veniva assegnato nel verbale della riunione.  Napoletano aveva preso un accordo coi suoi concorrenti per avere in uso il Marzanati e cortile dalle 20:30 alle 23 del 1 ottobre, mentre ora chiedeva di usare il cortile della Scuola Media Leopardi dalle 16:30 alle 20:30.

Cosa avrà fatto a questo punto l'Amministrazione comunale di Trofarello (di cui lo stesso Napoletano era Assessore all'istruzione in carica) per gestire tale richiesta nel rispetto della legge e della parità di condizioni fra tutti i concorrenti?

Avrà chiamato gli altri candidati per metterli al corrente della richiesta e valutare se vi fossero delle opposizioni da parte di qualcuno? Avrà indetto una rapida riunione per apportare di comune accordo una modifica all'accordo e al relativo verbale?

Un poco di pazienza amici lettori. Lo saprete nella prossima puntata de: "I palloni gonfiabili". Sempre su questo blog.