domenica 25 giugno 2023

BRUNO CACCIA. SONO 40 ANNI

"Abbiamo forse finalmente capito che in questi 30-40 anni le mafie sono dilagate nel nord Italia, hanno fatto pochissimi morti e tantissimi affari. È la mafia in giacca e cravatta”
Questa è la frase pronunciata lo scorso marzo da Paola Caccia, figlia del Procuratore di Torino ucciso dalla ndrangheta esattamente 40 anni fa. 

Abbiamo voluto ricordarlo dedicandogli un giovane albero del giardino Falcone e Borsellino di Trofarello, prendendo in prestito le parole di sua figlia, parole che chiedono ancora, dopo 40 anni, verità e impegno. E continuità.

Quando a Trofarello è stato inaugurato il giardino intitolato a Falcone e Borsellino, il 21 marzo 2023, giorno della Memoria e dell' Impegno per le vittime di tutte le mafie, siamo stati i primi ad essere felici e a ringraziare.
Abbiamo anche ammonito, però, che la memoria e l'impegno non servono solo una volta all'anno. Ci vuole continuità.

Noi dopo quel giorno abbiamo portato fiori per Falcone e Borsellino, oggi ne portiamo per Bruno Caccia. E siamo qui a ricordare che, circa un anno fa, il Consiglio Comunale votava una mozione che impegnava l'Amministrazuone ad iscriversi ad "Avviso Pubblico. Regioni ed Enti locali contro le mafie". 

Ad oggi la Delibera di Giunta e l'impegno di spesa per quell'iscrizione non sono ancora stati fatti. 

Le mozioni non bastano. Vogliamo avere fiducia, ma chiediamo continuità.

venerdì 9 giugno 2023

LIB(e)RIAMO!

Quando? giovedì 15/6, ore 18 

Dove? a Trofarello, in        Piazzale Europa (clicca qui per la posizione esatta) 

Cos'è LIB(e)RIAMO? È un punto di scambio libri e arte, in libertà, che sta nascendo a Trofarello nell'ambito del progetto Trofarello Attiva (finanziato da Fondazione San Paolo). 


 LIB(e)RIAMO! È frutto della Convenzione fra Comune di Trofarello e Movimento dei Cerini APS, i quali si prenderanno cura di una porzione di area verde in Piazzale Europa, realizzeranno e installeranno la struttura per i libri e gestiranno lo spazio. 

Gestire significa prendersi cura, dunque tenere pulito, fare la piccola manutenzione, controllare il via vai dei libri, presidiare insomma. 

Ma gestire vorrà anche dire organizzare degli eventi quali reading, presentazioni di libri, inviti alla lettura e altro ancora, anche in collaborazione con altre realtà. 

Alcune ci hanno già assicurato l’appoggio e la partecipazione al progetto, come: Labsus, Fondazione Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo, Periferia Letteraria di Torino e Museo a Cielo Aperto di Camo (si, perché ci sarà anche spazio per la grafica e la creatività). 

Ma LIB(e)RIAMO! è soprattutto un progetto di partecipazione civica attiva, dunque trasparente e aperto a chiunque: singoli cittadini, associazioni, imprese e istituzioni abbia intenzione di impegnarcisi.

 Per questo tutti sono invitati alla presentazione giovedì 15/6, ore 18, oppure a contattarci (associazione@movimentodeicerini.it – tel 351 5128997)


(scarica il comunicato stampa qui)

(scarica la grafica qui)